testo estratto da mednat.org
La Parotite ovvero gli Orecchioni è una malattia contagiosa di "origine virale" che colpisce le ghiandole salivari (NdR: cosi' ci dicono i medici allopati, "origine virale", ma secondo la medicina naturale non e' cosi', trattasi di infiammazione che parte dall'intestino e che colpisce la zona).
Quello che le autorita' "sanitarie" non vogliono dire e' che la parotite (Orecchioni) e' frutto di alterazione della flora batterica intestinale = carenze nutrizionali (malnutrizione) in soggetti con Terreno disordinato ed immunodepressi da vaccinazioni precedenti e/o da mutazioni genetiche ereditate da genitori vaccinati od indotte con i vaccini inoculati al soggetto !
In genere vi sono le mutazioni del braccio corto del cromosoma 6 + quella del cromosoma 10 e forse di altri che non sono ancora stati scoperti.
Il virus e' una cosa assolutamente secondaria !
La sintomatologia è caratterizzata da un rigonfiamento dolorante della zona sotto l'orecchio e sulla linea mascellare, da febbre, mal di testa, dolori muscolari e vomito. I testicoli e le ovaie, oltre al seno nelle donne, si possono infiammare e gonfiare.
E' piuttosto raro che la parotite si presenti in forma grave e di solito i sintomi spariscono entro 10 giorni.
Circa il 35% dei maschi in età post-puberale viene comunque colpito dalla malattia e sviluppa l'orchite e l'infiammazione dei testicoli.
Viene consigliato anche il riposo a letto, una dieta leggera e idrica e impacchi di ghiaccio per ridurre il gonfiore.
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RISULTANZE: La parotite è una malattia generalmente innocua nell'infanzia e che lascia sempre un'immunità permanente. L'immunità artificiale conferita attraverso il vaccino antiparotite non dura nel tempo.
Studi recenti mostrano un numero considerevole di casi di orecchioni fra persone vaccinate in precedenza contro questa malattia.
L'orchite, che rappresenta la complicazione più probabile della parotite, raramente colpisce entrambi i testicoli.
La sterilità, che comunemente viene associata alla malattia, è quindi molto improbabile.
Le reazioni contrarie al vaccino antiparotite potrebbero essere responsabili del recente aumento di casi di encefalite indotta da vaccino.
Gli autori dell'articolo dedussero che questi temevano "reazioni impreviste al vaccino".
Quali ?:
Tra il luglio 1998 e l'aprile 1999, in una comunità religiosa ebrea di Londra, sono stati notificati 144 casi di parotite e l'infezione è stata confermata nell'82% dei pazienti per cui è stata effettuata un'analisi della saliva (51/62).
Metà dei casi clinici e metà di quelli confermati avevano ricevuto una dose di vaccino MPR. E' stata condotta un'indagine sull'efficacia del vaccino.
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