Primo, perché della parola Gesù
trovavano bello quello strano accento, sulla u.
Secondo, perché il figlio era un bambino
Un bambino in carne e ossa
e quindi sulla parola Bambino
il vero accento dovevano posare.
il suo papà e la sua mamma erano soltanto innamorati.
Senza grandi qualità e nemmeno troppi peccati,
misero al mondo un figlio nel giorno di Natale.
Un dono, fra i momenti perduti e i desideri ritrovati.
di guarire il mondo dal male, ma salute e felicità.
E aggiunsero: "Sii onesto, rispetta il prossimo".
Non gli insegnarono i dieci comandamenti
ma cento consigli gli raccomandarono.
E Gesù Bambino crebbe contento.
Non diventò un dio e nemmeno un re
ma un uomo capace di amare e di commuoversi.
E di sorridere, perfino quando provava dolore.
I suoi genitori non ne desiderarono mai il sacrificio
perché amavano il figlio, a tal punto che quando stava male
era come se sul fianco ricevessero una coltellata.
In simili occasioni cercarono più volte di prenderne il posto
ma loro erano fatti di carne e non di materia divina.
E quel baratto sulla croce, dio con l'uomo,
a loro mai riusciva.
Infine, rimasero soddisfatti così
nelle loro vesti di gente semplice e finita
Persone umane, che almeno tentavano
di essere felici. (2010)