La circolare INPS 112 del 15 ottobre 2009 parla dei permessi al padre lavoratore. Nel contesto: "il padre lavoratore ha diritto alla fruizione dei riposi giornalieri pari a due ore nel caso di orario superiore alle 6 ore giornaliere, anche nel caso in cui la madre sia casalinga e tuttavia impegnata in attivita che la distolgano oggettivamente dalla cura del neonato. Il padre deve documentare il predetto impedimento. Qualora il padre abbia imputato le ore di assenza per assistere il figlio a ferie o permessi, potrà c
hiedere, entro un anno dalla fruizione, al datore di lavoro ed all'INPS la conversione del titolo giustificativo delle assenze stesse al fine di ottenere il trattamento economico e previdenziale previsto per i riposi giornalieri".
fonte:studiocataldi.it
|
Iscriviti alla nostra Newsletter per rimanere aggiornato sulle news del sito e sulle novità dell'Associazione Paternità Oggi! |