Per celebrare la Giornata Mondiale dell'Acqua, appena passata, è stata lanciata in 5 città europee la serie di cartoni "Il mio amico Boo", un nuovo progetto di animazione dedicato ai bambini tra i 5-8 anni che contribuirà a far capire loro alcune delle questioni più annose del nostro tempo, tra cui l'importanza del risparmio idrico e dei cambiamenti climatici in atto.
In Italia il cartone verrà trasmesso in anteprima al museo dei bambini Explora di Roma, partner pedagogico dell'iniziativa che organizzerà screening durante tutto il mese di Aprile 2010. Le altre 4 città dove verrà proiettato oggi il cartone sono Londra, Sofia, Lodz e Mechelen in Belgio.
Supportato dal Fondo della Commissione europea per l'ambiente e prodotto da animatori di fama mondiale tra cui Curtis Jobbling, meglio conosciuto per la serie dedicata ai bambini in età pre-scolastica Bob The BuilderTM, "Il mio amico Boo'" sarà trasmesso in più di 11 lingue. Gli episodi conterranno anche installazioni effettuate in scuole, circoli sociali e associazioni di tutta Europa, come ad esempio la rete europea del World Association of Girl Guides and Girl Scouts.
Il "mio amico Boo" racconta la storia di Ben, Jaq, Lucy e del cane Boo, un magico peluche che prende vita nella loro soffitta, coinvolgendo i tre bambini in bizzarre e incantate avventure per far scoprire loro temi come il risparmio idrico, l'inquinamento e l'importanza dell'acqua nel mondo.
"I bambini possono essere enormi veicoli di cambiamento e di cartoni animati sono un mezzo meraviglioso per aiutarli a individuare una gamma di argomenti importanti che a volte sono troppo complesse per loro da comprendere - commenta l'architetto e portavoce del progetto Luigi Petito - Utilizzando commedia, avventura e lasciando correre la propria immaginazione selvaggia, si riescono a contestualizzare nel loro mondo e nel loro linguaggio anche grandi temi come quello dei cambiamenti climatici. Questa era la nostra intenzione con Boo".
"Il mio amico Boo' propone una metodologia assolutamente innovativa. Tutti i contenuti sono stati sviluppati da esperti e il target dell'animazione cioè i bambini ci hanno aiutato in tutta la fase di produzione. Mi dispiace non poter essere a Roma per il lancio presso Explora, insieme con i bambini italiani che vedranno per la prima volta il prodotto finale e i loro insegnanti che dovranno testare il materiale didattico che abbiamo prodotto. Anche il meccanismo di finanziamento è innovativo per l'utilizzo che abbiamo fatto di vari strumenti di finanziamento europei - spiega Luigi - Il risultato è fino ad ora straordinario con contratti firmati per la distribuzione del cartone in 10 paesi europei e circa 10 milioni di case raggiunte da messaggi ad altissimo contenuto valoriale".
Il mio amico Boo sarà trasmesso in tutta Europa a partire dal mese di giugno. Quando potremmo vederlo nelle TV italiane? Sui nomi dei canali che ospiteranno la serie in Italia gli organizzatori mantengono il riserbo, essendo ancora in discussione gli aspetti contrattuali con le televisioni, ma ci hanno assicurato che, se tutto dovesse andare secondo i piani, potremmo ammirare "Il mio amico Bo" sugli schermi di casa, già in autunno. Anche perché sono previste nuove serie incentrate su altri temi come il risparmio energetico e l'importanza di una vita sana.
In attesa che arrivino in Italia, per chi dovesse passare da Roma l'appuntamento con Boo e i suoi amici è per tutto aprile al Museo dei Bambini Explora in via Flaminia, 80.
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