La patologie che possono compromettere un normale sviluppo sessuale dei bambini e dei ragazzi di sesso maschile sono diverse e possono essere quasit tutte prevenute o corrette tempestivamente.
I PROBLEMI PIU' COMUNI - Nell’1% dei casi il bambino nasce criptorchide, cioè con uno o entrambi i testicoli non discesi nello scroto e l’infertilità è la conseguenza statisticamente più rilevante di questa condizione, anche se non la più grave.
- Il 15% degli adolescenti è portatore di un varicoceleche è la più frequente causa di infertilità maschile secondaria. E’ stato dimostrato che l’inizio delle alterazioni morfologiche e funzionali delle gonadi è nell’età peripuberale e che il danno è tempo dipendente e frequentemente irreversibile.
- Le anomalie del pene, soprattutto i difetti ipospadici, sono in reale aumento d’incidenza e possono essere una causa di infertilità di tipo meccanico o legata alle infezioni ricorrenti delle vie spermatiche.
- La torsione del cordone spermatico, causa di sofferenza vascolare del testicolo con possibile esito in necrosi e atrofia, interessa un uomo ogni 4 mila sotto i 25 anni, con un picco di incidenza a 14 anni ed avviene in presenza di una predisposizione anatomica che consiste in un difetto di fissazione della gonade nello scroto.
CHE COSA SI PUO' FARE - La diagnosi del criptorchidismo dovrebbe essere evidente alla nascita, così come sono evidenti le anomalie del pene. I segni premonitori del varicocele sono identificabili anche nell’infanzia e la lesione, raggiunta l’età peripuberale, non dovrebbe sfuggire ad un attento controllo. I difetti anatomici del pene sono riconoscibili alla nascita e dovrebbero essere immediatamente valutati e registrati. I candidati alla torsione lamentano la saltuaria e dolorosa risalita di un testicolo anche dopo l’età nella quale la retrattilità gonadica, purchè bilaterale, può essere considerata fisiologica. Il testicolo predisposto alla torsione risulta frequentemente più piccolo di quello opposto e talora di forma più rotonda. Nel soggetto più grande si può osservare che la gonade è disposta trasversalmente nel sacco. Quasi sempre la torsione conclamata è preceduta da crisi dolorose di subtorsione. Alcune malattie virali, come la parotite, possono causare gravi infezioni e atrofia del testicolo ed alcune di tipo batterico si trasmettono attraverso i rapporti sessuali. Queste semplici osservazioni statistiche, epidemiologiche e semeiologiche dovrebbero far riflettere sul fatto che le gravi conseguenze della patologia malformativa e acquisita dei genitali maschili sono il più delle volte il risultato della mancata prevenzione. La prevenzione comporta non solo la conoscenza delle più frequenti anomalie genitali ma anche quella delle linee guida attuali relative ai tempi e alle modalità dell’atto terapeutico. Considerata per anni culturalmente riduttiva per il medico, la superspecializzazione è, al contrario, altamente premiante sia per il paziente che può contare sulla migliore e tempestiva diagnosi e sull’adeguato gesto terapeutico, medico o chirurgico, sia per il medico. E’ infatti superfluo descrivere i vantaggi della concentrazione della patologia, fattore determinante per raggiungere un’esperienza sufficiente. Un indiscutibile necessità per l’andrologo che si occupa dell’età evolutiva è, infine, quella di poter contare sulla collaborazione interdisciplinare degli endocrinologi, dei genetisti e della radiologia diagnostica e interventistica, possibile solo in alcuni centri pediatrici.
fonte:corriere.it
foto: spaziogiovani.ausl.pr.it
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