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Salute: č meglio non somministrare gli sciroppi per la tosse sotto i due anni di etā
Pubblicato il: 11/05/2010 Nella Sezione: Salute
L’Agenzia francese per la sicurezza dei prodotti sanitari (Afssaps) ha proibito l’uso degli sciroppi mucolitici nei bambini sotto i 2 anni d’età, a partire dal 29 aprile 2010.
Mucolitici proibiti per i bambini in Francia
La decisione è stata presa in seguito a 70 segnalazioni di complicazioni respiratorie legate all’uso di questi sciroppi: più della metà dei casi riguardavano bambini di età inferiore a un anno e in qualche caso era stato necessario il ricovero in ospedale.
Più rischi che benefici
I bambini piccoli hanno una ridotta capacità di tossire e gli sciroppi mucolitici possono causare difficoltà respiratorie in questa fascia d’età. I bambini francesi che avevano assunto gli sciroppi a base di acetilcisteina, carbocisteina e benzoato di meglumina, indicati per fluidificare le secrezioni bronchiali, avevano avuto un peggioramento della loro capacità respiratoria.
L’Afssaps, oltre ad avere controindicato tutti gli sciroppi mucolitici nei bambini sotto i 2 anni, ha predisposto anche il ritiro di tre confezioni specificamente destinate all’uso negli infanti: Exomuc bustine 100 mg, Fluimucil bustine 100 mg e Mucomyst polvere per sospensione da bere.
Consigli per i consumatori
La tosse è un sintomo utile, è un riflesso indispensabile per difendere l’organismo, in quanto aiuta a rimuovere il catarro dalle vie respiratorie. Quando un bambino presenta una tosse assai fastidiosa, che disturba il sonno, si può intervenire facendogli bere molti liquidi (acqua soprattutto), umidificando la stanza dove gioca e dove dorme, effettuando frequenti lavaggi nasali con la soluzione fisiologica, tenendolo lontano dal fumo. I farmaci sono una seconda scelta e, soprattutto nei bambini piccoli, devono sempre essere prescritti dal pediatra.
E in Italia?
Gli sciroppi a base di acetilcisteina e carbocisteina disponibili in Italia sono molti: Fluimucil, Solmucol, Lisomucil, Fluifort, Mucocis, Mucotreis e Sinecod tosse, per citarne solo alcuni.
Nessuna specialità medicinale italiana contiene invece il principio attivo meglumina benzoato.
Gli sciroppi mucolitici in Italia non sono controindicati sotto i 2 anni: il foglietto illustrativo non lo specifica. Altroconsumo però sostiene da tempo che l’uso degli sciroppi anti tosse nei bambini sia in genere da sconsigliare, perché i rischi superano i benefici.
Dopo la decisione dell’Afssaps, cosa farà l’Agenzia italiana del farmaco? Scriveremo all’Aifa per capire perché un prodotto considerato poco sicuro in Francia debba continuare a essere in commercio in Italia, senza essere controindicato nei bambini.
fonte: altroconsumo.it del 5 maggio 2010
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