Una volta se la madre non era certa di chi fosse il padre di suo figlio si portava il segreto con sè nella tomba; oggi le mamme non sono più disposte a tenersi il dubbio e vogliono sapere la verità.
Complici le nuove tecnologie, le madri che richiedono il test di paternità sono sempre di più. Avete capito bene, non sono i padri sospettosi a richiederlo, ma donne sposate che non sanno se il pargoletto è figlio del marito o dell’amante.
Il test è puramente informativo e non ha nessuna implicazione legale; attenzione però alle implicazioni psicologiche: sapere la verità può essere un trauma e potrebbe condizionare per sempre la vostra vita e il vostro rapporto con marito e figlio.
I test di paternità sono in continua crescita: in Italia ne vengono effettuati circa 3mila all’anno; una ricerca italiana ha dimostrato che circa una volta su cinque c’è dicrepanza tra il padre presunto e il padre biologico.
Questi dati sono stati confermati anche da una ricerca britannica effettuata dalla Child Support Agency e pubblicata sul Guardian.

fonte: irismamma.it