OREGON (Stati Uniti) - L'incredibile storia che arriva dagli Stati Uniti ricorda vagamente il film «Junior» con Arnold Schwarzenegger e Danny DeVito, dove il primo rimane "incinto" a causa di un eccezionale quanto fantascientifico esperimento di fecondazione artificiale. Thomas Beatie dell'Oregon è però un transessuale, ora al quinto mese di gravidanza, e sarà il primo uomo a partorire, scrive la stampa Usa.
Thomas Beatie, che un tempo era una donna, è apparso sull'ultimo numero di The Advocate, magazine americano rivolto soprattutto ai lettori gay, lesbiche, bisessuali e transessuali. Nell'articolo Beatie descrive la sua particolare situazione e una foto lo ritrae col pancione alla sua ventiduesima settimana di gravidanza. Per cambiare sesso anni fa Beatie si sottopose ad un intervento di rimozione del seno e alla terapia ormonale con iniezioni di testosterone. Non ha però voluto far asportare gli organi femminili e qualche mese fa ha voluto sospendere le sue iniezioni bimensili decidendo così di fatto di rimanere "incinto". «La sterilizzazione non è un requisito fondamentale per la riassegnazione del sesso, così ho deciso di preservare il mio diritto a procreare», spiega. Una scelta derivata dal fatto che Nancy, la compagna di Thomas da 10 anni, non sarebbe stata in grado di portare a buon fine una gravidanza tanto desiderata, a causa di una grave endometriosi che l'aveva colpita in giovane età.
«LA GRAVIDANZA? È UNA SENSAZIONE INCREDIBILE» - Oggi la coppia piuttosto che adottare un bambino ha deciso di concepirne uno: «Sono transgender, legalmente uomo e sposato con Nancy», dichiara Thomas, dalle pagine della rivista americana. E la voglia di un bambino è stata più forte di tutti gli ostacoli che gli si sono presentati davanti: «Quando abbiamo deciso di avere un figlio, i nostri familiari sono rimasti choccati mentre molti medici ci hanno respinto. Per i vicini eravamo una coppia normale, ora non lo siamo più», dice, sostenendo che «desiderare un figlio non è una prerogativa femminile, ma fa parte dell'essere umano». Poi, un anno fa, con l'aiuto di un'inseminazione domestica (la gravidanza è stata resa possibile grazie ad una banca del seme, presso la quale la coppia ha acquistato alcune fialette di sperma) ecco reso possibile quello che per molti sembrava impossibile: «La gravidanza è una sensazione incredibile. Nonostante la mia pancia cresca giorno dopo giorno, io mi sento uomo e quando mia figlia nascerà, io sarò il padre e Nancy la madre». Il lieto evento è previsto per il mese di luglio.
Questa è la storia della prima figlia. Quella che segue, invece è la storia della seconda gravidanza
Dopo aver dato alla luce una bambina, Thomas Beatie, l'ormai famoso trans dell'Oregon, ha partorito un maschietto. Come annunciato dalla AbcNews Beatie e la moglie sono diventati genitori per la seconda volta.
Secondo quanto reso noto si è trattato di un parto naturale e sia Beatie che il piccolo stanno in perfetta salute. La storia di Beatie ha fatto un anno fa il giro del mondo. Lui, Thomas, 35 anni, è nato donna, ma ha deciso di cambiare sesso mantenendo gli organi sessuali femminili. Quando si è scoperto che la moglie di Beatie, Susan, non poteva rimanere incinta, Thomas ha deciso di essere lui a mettere al mondo i loro figli.