www.paternitaoggi.it
Natale con papā anche se č in carcere ai Miogini di Varese
Pubblicato il: 20/12/2010 Nella Sezione: News
Un po’ di colore può bastare per portare la normalità? È la scommessa che stanno tentando di vincere al carcere dei Miogni, con un progetto che permetterà ai figli dei detenuti di vivere il Natale con i loro papà in un ambiente il più possibile accogliente e adatto anche ai più piccoli.
UN PO' DI COLORE PER SENTIRSI A CASA
Il risultato del progetto portato avanti dal direttore della casa circondariale, Gianfranco Mongelli, e dagli educatori Maria Mongiello e Domenico Grieco, insieme all’associazione Uisp è stato presentato questa mattina, 16 dicembre. Coloratissimi murales ricoprono ora la sala d’aspetto e la sala colloqui dei Miogni: tinte allegre ma non aggressive, armadietti colorati, e nessuna divisione tra i detenuti e i loro famigliari, se non qualche tavolino basso, a misura di bambino. I murales sono opera di tre detenuti: i loro tag sono Biagio C, Kamilia e Bassirou Diop, e sono stati guidati da Simone Zulli della Uisp.
SE PAPA' E' DIETRO LE SBARRE
“Sono una ventina i bambini che vengono a trovare i papà carcerati. Solo 11 detenuti, infatti, ricevono visite dai figli. Ma ci sembrava giusto creare un ambiente più caldo ed accogliente anche per loro: sono i loro padri ad essere in carcere, non i bambini” dice il direttore Mongelli, che precisa la sua idea: “la punizione del carcere dev’essere semplicemente la privazione della libertà, non degli affetti. È giusto che i bambini possano vedere i loro padri, nella situazione il più normale possibile”. E il progetto non è finito: “prevediamo di stendere in un angolo un tappeto di gomma, morbido e colorato, per permettere ai più piccoli di giocare per terra – dice l’educatore Domenico Grieco – e a Natale arriveranno anche dei giocattoli”. Domani, 17 dicembre, infatti, è prevista ai Miogni una festa di Natale: i figli dei detenuti che lo desiderano potranno festeggiare il Natale con i loro papà, nella sala colloqui. E, pur da dietro le sbarre, i padri potranno regalare un giocattoli ai più piccoli: un gemellaggio con una scuola elementare di Marchirolo, portato avanti con il contributo di Uisp, ha fatto in modo di recuperare dei giocattoli. Alcuni saranno regalati dai padri ai figli, altri rimarranno a disposizione di tutti nella sala colloqui.
varesenotizie.it
|